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L’industria del turismo ha un forte impatto su una quantità significativa di persone ogni giorno; è una delle industrie mondiali più importanti e molti paesi ne hanno già incassato il suo potenziale.

A sua volta, il turismo, essendo una delle principali fonti di reddito e impiego in molti paesi, dipende in gran parte dalle risorse ambientali.

Tra le varie componenti del turismo, il settore alberghiero è un tipo di attività i cui servizi costituiscono una minaccia per l’ambiente a causa del loro elevato consumo di energia, acqua e beni non durevoli.

L’industria alberghiera, che è la chiave dell’attività turistica, potrebbe non essere l’unica a creare un sostanziale inquinamento ambientale consumando grandi quantità di risorse globali. A causa dei suoi scopi primari di fornire servizi/forniture confortevoli (acqua calda, cibo e bevande, biancheria e asciugamani, illuminazione, aria condizionata, piscine) gli hotel consumano chiaramente enormi quantità di acqua, energia, rifiuti non riciclabili, beni e risorse naturali, quindi, direttamente o indirettamente producono esternalità che danneggiano l’ambiente.

Vediamo quali sono le migliori iniziative eco-compatibili più comuni che vengono adottate negli hotel:

  • Politica di gestione ambientale dell’hotel
  • Esplorare la città con “Mappe a piedi” a disposizione degli ospiti
  • Politica green per gli ospiti

È molto importante mettere in luce l’importanza della presenza di una politica alberghiera perché il sistema di gestione ambientale è il passo principale per costruire una struttura forte e durevole. Essa consiste nella promozione di una serie di iniziative orientate al basso impatto ambientale e allo sviluppo della comunità circostante, applicate in maniera tale da garantire la sostenibilità.

Esempi pratici che gli hotel potrebbero trovare utili sono quelli totalmente focalizzati sulla riduzione delle prestazioni dello stabilimento. In primis suggeriamo di aggiornare il sito ufficiale con le informazioni di viaggio eco-compatibili per arrivare alla struttura; essere coinvolti in progetti di comunità locali; condividere gli obiettivi ecologici da rispettare entro l’anno in corso (ad esempio riducendo il consumo di rifiuti e di energia del 10% implementando dispositivi di risparmio energetico e ricorrendo a piccole buone pratiche quotidiane); utilizzare più alimenti biologici, a km zero e stagionali; donare prodotti per il bagno a enti di beneficenza locali a supporto delle comunità svantaggiate; migliorare la gestione del riciclo dei rifiuti assicurandosi di avere il numero di cestini idonei per ogni camera (almeno 3 per le diverse categorie); assicurarsi che il personale addetto alle pulizie utilizzi prodotti con marchio ecologico.

Non meno importante, ci teniamo a precisare, è il grande impatto sull’ambiente dovuto al settore dei trasporti. Ecco perché il coinvolgimento dell’ospite nei confronti del trasporto pubblico dovrebbe avere la priorità.

Ultime ma non meno importanti, sono le informazioni condivise con l’ospite sulle buone pratiche da seguire al fine di contribuire egli stesso a fare la differenza a livello ambientale. Di seguito vengono elencati una serie di suggerimenti che consigliamo vivamente di comunicare al momento del check-in o attraverso l’esposizione di volantini nelle stanze:

  • Spegnere le luci/TV quando si esce dalla stanza
  • Limitare l’uso del sistema di aria condizionata e spegnerlo quando una porta è aperta
  • Chiudere i rubinetti
  • Rispettare la politica alberghiera degli asciugamani e della biancheria (servizio di pulizia due volte a settimana)
  • Effettuare la raccolta differenziata

I professionisti di Green Goal suggeriscono di adottare queste buone pratiche ecologiche di gestione di un hotel con la speranza di colmare il divario tra uomo e natura e far capire allo stesso tempo il reale risparmio sui costi.